Come artista, tutti abbiamo sentito quel fascino istantaneo verso gli occhi. E non è un mistero, perché gli occhi sono la caratteristica più espressiva ea volte più distintiva del volto di qualcuno.
In qualche modo, inoltre, quando vogliamo disegnarli ci troviamo in un pozzo di disperazione poiché gli occhi non sono solo difficili da non notare, ma anche difficili da disegnare.
Per padroneggiare appieno l’arte di disegnare gli occhi, ci sono diversi elementi che dobbiamo imparare, tuttavia in questo articolo farò del mio meglio per aiutarti a capire i misteri dietro le basi degli occhi e ti guiderò anche attraverso i più semplici modo di attirare gli occhi senza soffrire troppo.
Cosa imparerai in questo tutorial
- La struttura di base dell’occhio
- Gli occhi in faccia nel complesso
- Tipi di occhi
- Come disegnare occhi realistici passo dopo passo
Materiali necessari per questa guida
- Un pezzo di carta
- Matite di grafite della gradazione 2H, 4B e 8B
- Una bussola
- Un righello
- Uno strumento di fusione
- Una gomma
- Una penna gel bianca/rivestimento sottile
Gli occhi che disegnerai:
E questi sono tutti i passaggi che ti guideremo attraverso!
Sezione 1: Struttura di base dell’occhio
Prendiamo qui un po’ di teoria di base, se hai un pezzo di carta a mano ti consiglio di disegnare insieme a me.
1. La Sclera
La sclera è il bianco dei nostri occhi, lo copre tutto e lo protegge. Non è sempre bianco però, i colori vanno dall’azzurro, al verde, al viola e al grigio. Qui lo rappresentiamo con un cerchio ombreggiato (una sfera).
2. La palpebra superiore
È un insieme complesso di tessuti e muscoli che proteggono l’occhio dall’esterno. Come artista, lo rappresentiamo con una forma simile a una copertura che va sopra i nostri bulbi oculari. Dal momento che è collegato alla nostra pelle e ai nostri muscoli, non gira completamente intorno al bulbo oculare ma ha piccoli spazi vuoti sui lati.
3. La palpebra inferiore
Come la palpebra superiore, la rappresentiamo con una forma simile a una copertura che si collega alla palpebra superiore e copre il bulbo oculare.
4. L’iride
Un cerchio perfettamente rotondo (se visto di fronte poiché la prospettiva ne altera la forma se guardato da altre angolazioni) che va esattamente al centro del nostro bulbo oculare.
5. L’allievo
Un altro cerchio perfettamente rotondo (visto di fronte poiché la prospettiva ne altera la forma se guardato da altre angolazioni), che va esattamente al centro dell’iride.
Ricorda sempre che la pupilla lascia entrare la luce, quindi altera anche la sua forma quando cambia l’atmosfera. Si dilata quando colpito dalla luce e si espande quando è in ombra.
6. Dalle forme base alla forma organica
Ora che siamo tutti chiari nella lezione di anatomia di base, traduciamo la nostra forma di base del bulbo oculare in un occhio reale (una versione semplificata).
Hai notato come la base della palpebra superiore è nascosta dalla linea delle ciglia? È principalmente a causa dell’angolo di campo, ma anche per la gravità che fa scendere la nostra pelle e la copre un po’.
Tuttavia, la parte superiore della palpebra inferiore (linea di galleggiamento) è sempre visibile (di solito un tessuto rossastro). Questo è importante da ricordare perché è una delle caratteristiche meno evidenti degli occhi per l’occhio inesperto, ma una delle parti più importanti quando si cerca di dare vita ai nostri occhi.
Ora, quel piccolo cerchio verde segna l’area del dotto lacrimale, poiché la pelle tira l’articolazione delle palpebre potrebbe o non potrebbe essere completamente visibile, ma è anche una parte importante dell’occhio che noi artisti non dovremmo dimenticare. Le pieghe della pelle causate dalla palpebra superiore e inferiore sono semplificate in linee e, a causa della struttura sporgente dell’osso frontale e della struttura cava della cavità oculare, la più evidente è la palpebra superiore.
7. Dalle forme organiche agli occhi realistici
Bene, ora che sappiamo come tradurre le forme base in forme organiche, vediamo come si presenta il nostro occhio dopo aver applicato alcune ombre e dettagli.
Sembra un grande passo per passare dalle linee a un occhio completamente renderizzato, tuttavia non è così difficile. Continua a leggere e ti guiderò attraverso il processo.
8. La vista laterale
So che vuoi già attirare l’attenzione, ma aspetta un po’ di più perché questo è molto importante. L’occhio, se visto di lato, presenta la stessa struttura della vista frontale, tuttavia, l’angolazione del nostro osservatore potrebbe alterare le forme che percepiamo e rendere un po’ difficile disegnare gli occhi da angolazioni diverse.
Ad esempio: qui il condotto lacrimale è scomparso. L’iride ora è un sottile ovale che sembra uscire dal bulbo oculare, che sorpresa! come con la pupilla che sembra essere un po’ troppo timida e nascondersi dietro l’iride.
Ricordiamo che sopra l’iride c’è un tessuto trasparente chiamato cornea, che fa sembrare il nostro occhio come se non fosse la sfera perfetta.
Anche la pupilla, non è un cerchio casuale nel nostro occhio, ma un buco che lascia entrare la luce. Poiché è un buco, non è sopra o al centro della cornea ma molto dietro l’iride, lo rappresentiamo con una forma ovale nera, vicino alla base dell’iride, dando quell’illusione di profondità.
9. Dalle forme base alle forme organiche
Ora sembra un occhio. Usando linee morbide e imitando le pieghe della pelle, ora abbiamo trasformato la nostra brutta forma del bulbo oculare in un occhio dall’aspetto più organico. La palpebra superiore è molto più definita di quella inferiore poiché è anche responsabile dell’ammiccamento e di quella che si muove di più. Anche la palpebra inferiore viene tirata dalla pelle e dai muscoli delle guance, quindi a volte non è così evidente. Una semplice linea per rappresentarlo dovrebbe essere sufficiente.
10. Dalle forme organiche al realismo
Gli occhi hanno più senso se visti con la pelle, le ciglia e la consistenza. Non è difficile sapere come passare da un passaggio all’altro se almeno una volta hai imparato a conoscere la struttura.
Sezione 2 – Gli occhi in faccia nel complesso
1. Struttura del viso
Per favore sii paziente, ti prometto che ne vale la pena! Oppure puoi saltare questa sezione e impararlo di nuovo da solo perché ripeto: la struttura è importante!
Ora stiamo vedendo un teschio. Sì, non così carino, ma abbastanza utile e in qualche modo facile da ricordare.
Non entriamo nell’anatomia del cranio profondo e concentriamoci sulla zona degli occhi, nota come ho evidenziato una “forma di maschera per gli occhi” lì? Sembra un po’ divertente ora, ma credimi quando ti dico che questa forma ha cambiato la mia vita.
Potrebbe essere difficile da credere ma sì, quella forma mi aiuta ogni volta che voglio disegnare gli occhi, da qualsiasi angolazione ed espressione, la struttura di base conta sempre e, a meno che tu non voglia immaginare un teschio ogni volta che disegna gli occhi, ti suggerisco di per continuare a leggere.
Quella forma della maschera per gli occhi imita le orbite e il ponte nasale, rendendo più facile incorporare gli occhi nel viso. Tutto quello che dobbiamo fare è inserire i bulbi oculari, posizionare le palpebre sopra, aggiungere dettagli e voilà. La forma degli occhi di base è fatta!
2. Un po’ di volume aiuterà
Poiché le aree rosse rappresentano le orbite vuote, le sopracciglia che abbiamo disegnato sopra di esse dovrebbero darci un suggerimento. La piccola area tra il sopracciglio esterno e l’orbita dell’occhio sarà evidenziata quando colpita dalla luce perché l’osso frontale ha una protuberanza significativa su quell’area. L’area più scura sarà proprio tra il sopracciglio interno e la palpebra superiore poiché è la parte più vuota della zona dell’occhio.
La forma sinuosa blu rappresenta il naso, essendo un volume elevato, la luce colpirà proprio in alto, lasciando i lati un po’ più in ombra.
E poiché la pelle si tira dalla nostra palpebra alla fronte e alla guancia, la luce colpirà proprio nel mezzo di quelle aree.
Sezione 3 – Tipi di occhi
1. Forme di base degli occhi
Anche se ci sono molti tipi di occhi. La struttura/forme possono quasi sempre essere scomposte nelle stesse forme irregolari.
Queste forme esagonali rosse e irregolari, rappresentano alcuni dei molti tipi di occhi che sono là fuori, tuttavia, tutti possono essere rappresentati con la stessa forma esagonale, cambiando gli angoli e le lunghezze delle linee solo un po’ può fare un occhio completamente diverso.
Tuttavia, non solo questo definisce i molti tipi di occhi. È anche importante notare come funziona la pelle intorno agli occhi. A volte la pelle rende l’occhio incappucciato, a volte obliquo, a volte infossato, a volte sporgente. È importante guardare i riferimenti e identificare la struttura dietro gli occhi, ma anche le caratteristiche uniche che l’età, il peso, la razza e la salute conferiscono agli occhi.
2. Aggiunta di sopracciglia
Una volta che gli occhi sono fatti, non possiamo fare a meno di notare che manca qualcosa, e sì, certo, devono essere le sopracciglia!
Le sopracciglia danno una grande definizione agli occhi, esprimono molte emozioni e ci fanno sembrare completi (google persone senza sopracciglia se non mi credi) quindi aggiungere le sopracciglia ai nostri occhi è un grande passo per darle un senso. Ci sono anche molte forme di sopracciglia, diverse densità, diverse posizioni. Potrei parlarne tutto il giorno, ecco perché guardare i riferimenti è importante, tuttavia, quando si disegnano gli occhi dal davanti, l’unica cosa che conta è farli sembrare simmetrici.
3. Aspetto realistico
Quando guardi questa immagine, noterai che quegli occhi dall’aspetto realistico sono stati disegnati dalla stessa struttura sulla destra.
Lì ho evidenziato alcuni elementi importanti.
Per esempio. Hai notato come il sopracciglio interno è più vicino all’occhio? Quei segni rossi ti aiuteranno a vederlo.
Le linee verdi rappresentano il modo in cui la pelle tira intorno agli occhi.
E le linee ciano rappresentano come sono stati fatti i peli delle sopracciglia, la direzione delle ciocche e più o meno anche come funzionano i peli delle sopracciglia.
Ma basta. Sei qui per imparare a disegnare un occhio, quindi è quello che faremo!
Come disegnare occhi realistici passo dopo passo
Sì. Realistico. Non iperrealistico o qualcosa del genere. Perché se sei un principiante, l’iperrealismo ti farà male e non te ne accorgerai nemmeno!
Quindi andiamo un po’ piano e impariamo come disegnare un paio di occhi belli, sapendo anche cosa c’è dietro e come funzionano le cose.
A meno che tu non abbia saltato la parte della struttura. Allora probabilmente tornerai più tardi.
Tutti fanno.
Per questi passaggi, avrai bisogno delle tue matite di grafite, della tua gomma impastabile, della tua normale gomma, del tuo righello, della tua bussola, del tuo strumento di piegatura e della tua penna/creatore bianco.
Passaggio 1: disegna un cerchio
Sì! Un cerchio, facile vero? Rendilo non così grande ma nemmeno così piccolo. Misura la tua tela e assicurati di poterne inserire altri 2 orizzontalmente e avere ancora spazio sui lati.
Passaggio 2: disegna altri due cerchi
Ti ho detto di lasciare un po’ di spazio per di più, le proporzioni del viso ci dicono che la distanza tra gli occhi è un altro occhio (Lil un po’ di più, Lil un po’ meno), quindi lo stesso principio si applica ai bulbi oculari.
Passaggio 3: taglia quei cerchi a metà
Disegna una linea morbida tagliando i tre cerchi a metà.
Passaggio 4: traccia due linee ad angolo
Dal lato interno superiore di ciascun bulbo oculare (i bulbi oculari, non il cerchio al centro, quello non è un bulbo oculare, solo una rappresentazione dello spazio), tira due curve angolate, assicurandoti che il punto di rottura sia leggermente al di sotto della linea mediana.
Passaggio 5: disegna due forme irregolari esagonali
Ora il momento della verità, forma la forma dell’occhio con quell’esagono irregolare, proprio sopra i bulbi oculari ma senza uscirne.
Passaggio 6: disegna le palpebre superiore e inferiore
Conosci il trapano (a meno che non ti sia sfuggita la parte della struttura dell’articolo), disegna le palpebre in base alle tue preferenze e alla forma dell’occhio che desideri.
Passaggio 7: disegna l’iride
Nel mezzo esatto della linea, disegna l’iride (anche al centro del nostro bulbo oculare), uno alla volta, assicurandoti che non siano troppo vicini o troppo lontani l’uno dall’altro.
Passaggio 8: disegna gli alunni
Dal momento che stiamo disegnando gli occhi dalla parte anteriore, disegna la pupilla esattamente al centro dell’iride e sfumala leggermente.
Passaggio 9: indica le sopracciglia
Tira due linee dalla parte superiore dei bulbi oculari (ricordando l’area sporgente dell’osso frontale) alla parte superiore del lato interno del nostro bulbo oculare, fai lo stesso per l’altro e fatto!
Passaggio 10: moduli organici
Trasforma la struttura in forme organiche, cancellando le linee guida e sfumando leggermente dove era accennata la forma delle sopracciglia.
Passaggio 11: ombreggia il bulbo oculare
Il bulbo oculare è… beh… una palla, quindi ombreggialo come se ombreggiassi una sfera che viene colpita dalla luce dalla parte anteriore, ma è anche nascosto all’interno delle palpebre e della struttura ossea del viso.
Troppo difficile? Lo so, ma ho bisogno che tu ricordi la struttura mentre applichi tutto ciò che abbiamo imparato.
Puoi anche seguire le aree verdi e applicare delle ombreggiature morbide su di esse.
Passaggio 12: le palpebre
Ora sfuma le palpebre, iniziando dalla piega della pelle sulla palpebra superiore, dove applicherai uno strato sottile ma forte di ombreggiatura sulla palpebra inferiore dove ombreggiarai molto delicatamente come mostrato.
Passaggio 13: sotto il sopracciglio interno
Torna alla parte della struttura se non sai perché quest’area ha una delle ombre o sfumature più forti nelle aree mostrate di seguito.
Passaggio 14: la palpebra esterna
Indica fortemente le ombre in quest’area, dando in questo modo l’illusione del volume.
Passaggio 15: la borsa per gli occhi
Quest’area si trova tra i muscoli oculari e le orbite e la pelle è molto sottile, quindi in alcune persone quest’area è fortemente affondata o quasi impercettibile. Per questi occhi metteremo solo delle ombre molto morbide nelle aree verdi in modo da non dimenticare che esistono.
Passaggio 16: palpebra superiore esterna e palpebra inferiore
Veniamo ora alla parte buona. Queste aree ombreggiate suggeriscono due parti importanti della struttura, il bordo dell’orbita e l’inizio dello zigomo. Ombreggia delicatamente quelle aree per dare un’illusione più estesa del volume del viso.
Passaggio 17: il bordo interno dell’occhio
Questa parte della zona degli occhi è il punto in cui la pelle viene maggiormente tirata dalle guance, quindi di solito la luce colpisce con forza. Togli un po’ di colore da quella zona con la gomma e il gioco è fatto!
Passaggio 18: il naso
Non possiamo davvero attirare gli occhi senza almeno accennare un po’ al naso. il ponte nasale ha bisogno di un altro articolo intero per sé, quindi ormai sfuma solo sopra quelle aree verdi che ho evidenziato per te. assicurati di seguire quella forma e non dubitare di usare la tua gomma/gomma impastata per ottenere questo aspetto.
Passaggio 19: Il naso Parte 2
Sulla sommità del dorso del naso, proprio tra gli occhi, nella maggior parte delle persone, c’è una leggera protuberanza proveniente dall’osso frontale, che rende l’area molto leggermente ombreggiata.
Passaggio 20: l’iride
Ora per l’iride, tira alcune linee spesse e sottili dalla pupilla come mostrato e assicurati di ombreggiarle anche intorno, puoi farlo disegnando delicatamente sopra di esse o usando uno strumento di fusione.
Passaggio 21: L’iride Parte 2
Ora, per il bordo dell’iride, fai un po’ lo stesso, tirando da lì alla pupilla forme triangolari, metti e prendi colore con la tua gomma impastabile o con la parte più affilata della tua normale gomma se non ne hai una.
Passaggio 22: le sopracciglia e l’attaccatura delle ciglia
Seguendo le linee che ho evidenziato per te, disegna delle linee sottili e un po’ spesse che imitano i capelli delle sopracciglia, quindi traccia anche una linea più spessa sulla parte superiore dell’occhio per suggerire la linea delle ciglia.
Passaggio 23: le ciglia
Inizia con solo poche linee curve come mostrato di seguito, quindi continua ad aggiungerne altre tra di esse, creando figure simili a una tenda con esse e posizionandole casualmente. Ricorda, le ciglia appaiono più lunghe sul lato esterno dell’occhio e più piccole sul lato interno.
Passaggio 24 – Passaggio finale: punti salienti
Wow, questo è stato un viaggio. ma hai quasi finito! suggerisci alcuni punti salienti con la penna/pennarello bianco sotto alcune ciglia, sopra la linea di galleggiamento, il condotto lacrimale e sul bulbo oculare, puoi farlo come ritieni dovrebbe essere, a seconda di dove sono quegli occhi rispetto alla luce . ho messo due quadratini per rappresentare una finestra ma li ho curvati poiché la finestra si riflette su una superficie sferica.
E hai finito! Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire meglio gli occhi e spero anche che ti sia divertito! Grazie per aver letto!