Il Cubismo e il Surrealismo condividono molte caratteristiche anche se, come movimenti d’arte moderna, differiscono notevolmente.
Il cubismo emerse intorno al 1907 e durò fino al 1914. Il cubismo è definito dal suo aspetto unico, dovuto al rifiuto da parte degli artisti delle tradizioni artistiche di prospettiva, modellazione e scorcio. Le opere d’arte cubiste sono tipicamente caratterizzate da una composizione frammentata che rappresenta il soggetto da tutte le angolazioni o con piani geometrici sovrapposti. Gli artisti Pablo Picasso e Georges Braque guidarono il Cubismo attraverso le sue fasi: Proto-cubismo, Cubismo analitico e Cubismo sintetico.
Il Surrealismo emerse negli anni ’10, fu ufficializzato nel 1924 e durò fino alla seconda guerra mondiale. Il surrealismo non ha una data di fine precisa. Tuttavia, alcuni storici dell’arte considerano la morte del fondatore André Breton (1966) o quella dell’artista Salvador Dalí (1989) come possibili punti di arrivo del Surrealismo come movimento unitario. L’opera d’arte surrealista si ispira alle teorie psicoanalitiche di Sigmund Freud ed esplora il subconscio della mente umana. La pittura surrealista si ispira ai sogni, agli incubi e ai processi automatici, dando vita a inquietanti combinazioni di oggetti, persone e paesaggi. Queste combinazioni inquietanti sono il motivo per cui molta arte surrealista appare senza senso.
Il Cubismo e il Surrealismo hanno molte affinità, anche se a prima vista possono non sembrare tali. Tre le analogie tra Cubismo e Surrealismo: entrambi i movimenti hanno due fasi stilistiche principali, immaginano realtà nuove o alternative e tendono all’astrazione.
Tre differenze tra Cubismo e Surrealismo sono le influenze, l’illusionismo e il fatto che il Surrealismo fu un movimento culturale.
Similitudini tra cubismo e surrealismo
Il cubismo e il surrealismo sono pieni di oggetti familiari che appaiono strani o misteriosi perché sfidano la nostra percezione del mondo circostante. Entrambi i movimenti hanno attraversato due fasi significative che hanno segnato un’evoluzione nello stile e nella tecnica, hanno immaginato la realtà in modo nuovo o alternativo e hanno avuto elementi di astrazione, voluta o involontaria.
Cubismo e Surrealismo: Due grandi fasi stilistiche
Il cubismo si divide in due grandi fasi stilistiche: Cubismo analitico e Cubismo sintetico. Il Cubismo analitico si concentrava sull’analisi del soggetto pezzo per pezzo e sulla sua ricomposizione come immagine sfaccettata. Il Cubismo sintetico si concentra maggiormente sulla costruzione della realtà dello spazio su una superficie piatta, di solito una tela.
Il Surrealismo si componeva anche di due stili principali: Surrealismo automatico e Surrealismo verista. Il Surrealismo automatico favorisce processi automatici come il disegno automatico, il frottage e la decalcomania. Questo stile di surrealismo ha prodotto opere d’arte tipicamente molto astratte. Al contrario, il Surrealismo verista utilizza immagini oniriche illusionistiche per costruire scene inquietanti utilizzando soggetti illusori, come i paesaggi onirici.
Il disegno automatico di André Masson , qui sotto, mostra un disegno automatico finito:
Cubismo e Surrealismo: Immaginazione di realtà nuove o alternative
Sia il Cubismo che il Surrealismo rifiutano la rappresentazione della realtà così come appare. Entrambi i movimenti artistici hanno invece reimmaginato aspetti della realtà utilizzando metodi d’avanguardia. Il Surrealismo ha esplorato gli strati più profondi della mente umana e li ha presentati come realtà. Il Cubismo studia i suoi soggetti da tutte le angolazioni, rendendo gli oggetti e le persone interamente visibili all’interno di un unico piano dell’immagine.
La Persistenza della memoria (1931) di Salvador Dalí dimostra la preoccupazione del Surrealismo per i paesaggi onirici e il subconscio, dove Dalí trasmette il paesaggio onirico sottostante come se fosse un vero e proprio paesaggio:
Cubismo e Surrealismo: Tendenza all’astrazione
Mentre le prime opere cubiste sono ancora fortemente rappresentative, quelle successive iniziano a tendere verso l’astrazione. Lo stile cubista è stato un fattore cruciale nello sviluppo dell’arte astratta, anche se Picasso o Braque non cercavano esplicitamente l’astrazione. Alcuni artisti cubisti, come Robert Delaunay, si allontanarono dal cubismo per creare intenzionalmente arte astratta.
Differenze tra cubismo e surrealismo
Se il Cubismo e il Surrealismo possono avere molte somiglianze, le loro influenze sono molto diverse. Il Surrealismo abbraccia l’illusionismo, mentre il Cubismo lo rifiuta. Anche il Cubismo è stato un importante movimento di arti visive, mentre il Surrealismo, più noto come movimento artistico, faceva parte di un più ampio movimento culturale in risposta alla seconda guerra mondiale.
Cubismo e Surrealismo: le influenze
Il Cubismo è stato influenzato dall’arte africana e cicladica, mentre il Surrealismo è stato influenzato dall’automatismo, dai sogni, dagli incubi e dal pensiero subconscio. Le teorie dello psicoanalista Sigmund Freud sulla mente inconscia e sull’automatismo psichico furono particolarmente influenti per surrealisti come Salvador Dalí e Max Ernst.
Cubismo e Surrealismo: l’illusionismo
Gli artisti cubisti rifiutarono l’illusionismo, mentre gli artisti surrealisti lo abbracciarono spesso per la sua capacità di creare l’illusione di un oggetto o di una scena reale. Surrealisti come Salvador Dalí, René Magritte e Yves Tanguy hanno spesso rappresentato le loro scene allucinatorie con dettagli così minuziosi da farle sembrare reali.
D’altra parte, i cubisti sacrificarono l’imitazione della realtà cercando di esplorare la forma pura in una nuova realtà semi-astratta in cui tutte le sfaccettature di un soggetto potevano essere viste contemporaneamente.
Cubismo e Surrealismo: Il Surrealismo come movimento culturale
Oltre a essere un movimento artistico, il Surrealismo è stato anche un movimento letterario. Come i dipinti surrealisti, anche la letteratura surrealista cercò di mettere in crisi una realtà già inquietante sulla scia e all’indomani della Seconda Guerra Mondiale. Anche il cinema, il teatro e la musica surrealisti erano popolari in questo periodo.
Il cubismo era puramente legato alla pittura, alla scultura e al
papier collé
. La preoccupazione principale degli artisti cubisti era quella di mostrare oggetti, persone e paesaggi nella loro forma visiva più pura. La rappresentazione di soggetti da più punti di vista permetteva agli artisti di rappresentare il soggetto in un contesto più ampio.
Quali sono gli altri movimenti artistici simili al cubismo e al surrealismo?
Sebbene il Cubismo e il Surrealismo non abbiano avuto un’influenza chiara o diretta l’uno sull’altro, questi movimenti artistici d’avanguardia erano strettamente legati a movimenti coesistenti come il Dadaismo e il Post-Impressionismo. Molti artisti dadaisti, cubisti e post-impressionisti si dilettarono con il cubismo prima di trovare le loro radici nel surrealismo, come Frida Kahlo e Salvador Dalí. Anche come famoso cubista, gran parte del lavoro di Pablo Picasso durante gli anni Venti incorpora caratteristiche del Surrealismo.
In genere si dice che il Surrealismo sia emerso da Dada, con i disegni automatici di André Masson che segnano una rottura con Dada. Il Dada è nato come reazione alla Prima Guerra Mondiale e ha cercato di rifiutare la logica, la ragione e la società capitalistica moderna. Le opere d’arte Dada esprimevano il nonsenso e l’irrazionalità in segno di protesta contro la cultura borghese. Il Surrealismo dimostra un analogo malcontento nei confronti della guerra, della politica radicale e dei disordini attuali.
Il Cubismo e il Surrealismo hanno influenzato l’arte postmoderna della fine del XX secolo. Lo stile di disegno di Pablo Picasso ha influenzato alcuni aspetti della Pop Art e il Surrealismo nel suo complesso ha influenzato movimenti artistici postmoderni come l’arte concettuale e l’arte installativa.