Sì, avete letto bene.
Mani.
Il primo incubo di tutti gli artisti.
Ad un certo punto del nostro percorso artistico, tutti abbiamo avuto paura di disegnare le mani, tutti abbiamo provato a disegnarle e incasinato e tutti abbiamo finito per rinunciarci ed evitarle il più a lungo possibile.
No? solo io?
Bene, che tu abbia avuto un rapporto complicato con le mani o meno, come artista siamo stati tutti in quel punto di partenza in cui non sappiamo dove andare o cosa fare, ed è per questo che sono qui. Oggi ti guiderò attraverso il processo per imparare a disegnare le mani.
E se sei un principiante e disegnare le mani sembra un compito impossibile, continua a leggere e alla fine di questo articolo non ti sentirai così perso!
Cosa imparerai in questa guida
- Le proporzioni e la struttura di una mano
- Come funzionano le dita?
- Come disegnare una mano da diverse angolazioni.
- Come disegnare e ombreggiare una mano da zero.
Materiali necessari per questo tutorial
- Un pezzo di carta
- Una matita di grafite dalla gradazione HB
- Una matita di grafite della gradazione 4B
- Gomma
- Strumento di fusione
- Un righello
Tutti i passaggi di questa guida
Vedi di seguito tutti i passaggi offerti da questa guida, presentati in una grande immagine:
Sezione 1: Le proporzioni e la struttura di una mano
Per questi passaggi utilizzeremo un pezzo di carta (carta Fabriano consigliata), una matita di grafite morbida dalla gradazione HB a 2B e una gomma.
1. Proporzioni
Ogni mano è unica. Tutti loro vanno più o meno nelle stesse proporzioni però. La lunghezza dalla parte superiore del dito al centro della nocca deve essere approssimativamente la stessa del palmo della mano.
2. E le dita?
Qualcosa che è un po’ difficile da ottenere per i principianti è la giusta posizione delle dita e per determinare che non dobbiamo necessariamente guardare attraverso le immagini anatomiche. basta trovare il punto medio della base della mano e tirare 5 linee che rappresenteranno le nostre dita.
Anche le forme base per le mani hanno un piccolo triangolo in alto per aiutarci a capire la differenza di altezza tra le nostre dita.
Non dimentichiamo che le mani non sono completamente rettangolari, quindi è importante modellarle in base al tipo di mano che vogliamo disegnare. Le linee rosa sono le aree del rettangolo che taglierò per questo.
3. Il pollice
Per il pollice stavamo per prendere la nostra struttura e aggiungere un piccolo triangolo a lato. Dal bordo di quel triangolo, tireremo una linea ad angolo per rappresentare il pollice.
4. La palma
Per il palmo, prenderemo le linee della nostra struttura e le trasformeremo in forme, da queste forme possiamo costruire attorno a una forma organica. Ancora una volta, dai un’occhiata al tipo di mano che vuoi disegnare. È paffuto? È magro? La struttura funziona in entrambi i casi, tuttavia sembrerebbe diversa per i diversi tipi di mani.
Se non sei sicuro, puoi sempre esercitarti con le tue mani.
Come disegnare le dita
1. Costruire le dita
È molto utile se non fondamentale individuare la posizione delle nocche prima di aggiungere qualsiasi forma, soprattutto se non si ha esperienza nel disegnare le mani, per farlo facilmente basterebbe disegnare tre linee curve come mostrato e puntare le nocche posizioni negli incroci. Una volta pronto, usa forme cilindriche per formare ogni falange delle forme base delle dita.
2. Il pollice – Parte 2
Per trasformare il pollice nella forma organica di una mano, è necessaria l’osservazione, noti come la pelle si piega attorno al pollice e le linee del palmo sono diverse? Molti hanno commesso l’errore di confondere le pieghe della pelle del pollice con le linee del palmo.
Ma ricorda, le linee del palmo sono costanti, le pieghe del pollice cambiano con il movimento.
3. Le dita – Parte 3
Il motivo per cui non ho incluso la forma organica delle dita nella parte 1 era perché potevo scrivere un intero articolo sulla struttura e il movimento delle dita, ma per ora controlliamo solo le basi.
Le dita sono composte dalle falangi e dalle nocche. C’è una piccola nocca tra ogni falanga e una grande tra le falangi e le ossa metacarpali.
Quando si passa dalle forme base alle forme organiche. È importante ricordare che le dita sono carnose all’interno.
Dato che le nocche sono sul dorso della nostra mano, quella parte, quando disegniamo, possiamo rappresentarla con piccole protuberanze e che darebbero l’idea di un dito meglio di una forma a salsiccia.
4. Le dita – Parte 4
Sì, di più sulle dita. Ma quei ragazzi sono speciali, cosa posso fare? Controlliamo come si comportano le dita se viste anche da davanti e da dietro.
Le nocche sono la parte più spessa del nostro dito, quindi quando si disegnano le mani, specialmente quelle ossute, le nocche risalteranno sicuramente.
5. Le dita – Parte finale
Lo so! Ma è necessario, quindi sopportalo ancora un po’.
Quando sono rilassate, le dita tendono a piegarsi verso l’interno, tuttavia poiché le dita sono una delle parti del nostro corpo che usiamo di più, abbiamo sicuramente provato tutti a vedere fino a che punto potevano essere allungate all’indietro e quanto sei stato in grado di premere loro insieme.
Anche le divisioni nelle nostre dita si muovono, quando le nostre dita sono rigide le linee rimangono orizzontali, ma mentre muoviamo le nostre dita possiamo vedere come cambiano il loro angolo.
Assicurati di ricordarlo quando disegni le mani. Un normale errore da principiante è posizionare quelle linee in modo errato.
10. Applicazione della struttura – Parte 1
Prendiamo una mano a caso e la scomponiamo nelle forme base per vedere come funzionerebbe.
Ad esempio per questa posa e angolo il palmo può essere rappresentato come mostrato, per quel blocco che ci aiuterebbe anche a localizzare le dita.
11. Applicazione della struttura – Parte 2
Ora, oltre alla nostra forma base del palmo, costruire le dita sarà molto più semplice!
12. Applicazione della struttura – Parte 3
Ora includiamo il pollice.
La forma si muove, basta sdraiarsi con il pollice. Cerca di imitare il movimento e senti con le tue mani il movimento del pollice.
Come disegnare le mani da diverse angolazioni
1. Prospettiva
Quando si disegna la mano da diverse angolazioni, la prospettiva è una cosa che dobbiamo tenere a mente. L’uso della nostra forma di scatola di base come guida ci aiuterà a superare la parte più difficile della prospettiva, poiché è molto più facile ritagliare un rettangolo in prospettiva rispetto a un’intera mano.
Una volta che hai il tuo rettangolo, puoi iniziare a costruire la struttura intorno.
2. Posiziona le dita
Come in precedenza, tirare le linee dal centro della base del palmo ci aiuterà a localizzare le nostre falangi e mantenere la nostra mano proporzionata.
3. Il pollice
Inizia disegnando un triangolo, quindi costruisci la forma sotto di esso. Posiziona le falangi del pollice e il gioco è fatto!
4. Costruisci la mano
Costruisci le forme per le dita e poi disegna la mano. Sembra facile vero? Beh, in effetti lo è! Ma avrai bisogno di qualcosa di più.
Per poter identificare i contorni di carne e muscoli per ogni posa e angolazione è necessario studiare a fondo le mani.
Questa guida ti aiuterà solo a capire meglio il dietro le quinte.
5. Pratica!
Non ti mentirò, non imparerai a disegnare le mani in un’ora. Forse nemmeno tra un giorno o una settimana. Avrai bisogno di esercitarti un bel po’.
Ma segui questo piccolo consiglio e quando guardi i riferimenti, identifica prima la struttura del rettangolo del palmo e la prima falange che vedi.
Prova a costruire la tua mano attorno a questi due punti della struttura e ti assicuro che imparerai sicuramente come disegnare le mani da qualsiasi posa, angolazione e forma!
Come disegnare e ombreggiare una mano da zero
Ora vieni a pescare la tua prima mano con me. Ti guiderò attraverso ogni fase, dalla costruzione all’ombreggiatura.
Per questi passaggi avrai bisogno di entrambe le matite di grafite, la gomma e il righello.
Passaggio 1: disegna un rettangolo
Sì, per quanto possa sembrare semplice, questo rettangolo avrà le dimensioni della tua mano, quindi disegnalo grande quanto vuoi che sia la tua mano.
Passaggio 2: dividi il rettangolo a metà.
Misura la metà esatta del tuo rettangolo e disegna una linea morbida tagliando il tuo rettangolo a metà.
Passaggio 3: disegna la forma della struttura del palmo
Se non sai come farlo, vai a controllare la sezione struttura dell’articolo. Ma renderlo più dinamico tagliando una porzione del rettangolo vicino alla posizione del mignolo, porzioni ancora più piccole vicino al pollice e aggiungendo un piccolo triangolo in cima sarebbe sufficiente
Passaggio 4: aggiungi la forma della struttura del pollice
Basta aggiungere un piccolo triangolo. Rendilo largo quanto vuoi che il tuo pollice sia esteso.
Passaggio 5: impostare la base per le dita
Individua il punto medio del palmo e traccia una linea curva sulla parte superiore, facendo attenzione a non superare il rettangolo.
Passaggio 6: individuare le nocche e impostare la struttura del pollice
Taglia le sezioni delle dita in parti uguali, segnala delicatamente le nocche e disegna le linee per il pollice, nella posizione che desideri.
Passaggio 7: costruisci le dita
Dato che stiamo andando piano, costruiremo il dito per sezioni come ti ho mostrato nella parte delle dita di questo articolo, ricorda, forme cilindriche.
Passaggio 8: aggiungi le nocche
Segnala delicatamente le nocche come forme a forma di diamante, rendendo le nocche superiori più piccole di quelle inferiori.
Passaggio 3: costruisci la carne intorno.
Cancella le tue linee guida e inizia a costruire la carne intorno. Con forme morbide e sinuose disegna il contorno della tua mano, tenendo in considerazione le nocche e le pieghe della pelle.
Passaggio 4: le unghie
Ora aggiungi le unghie. Andranno bene due linee verticali curve e una linea orizzontale curva.
Passaggio 5: la pelle di Knuckle.
Ora non ci resta che aggiungere i dettagli della pelle per le nocche e le ossa metacarpali, solo suggerendo le posizioni in modo da poterle sfumare e sfumare in seguito.
Passaggio 6: ombreggia la mano
Applicare morbide tracce attorno alle dita dando l’illusione di volume e sfumatura anche sotto le nocche delle dita delicatamente, per le nocche inferiori sfumare attorno ad esse, seguendo la forma che abbiamo accennato in precedenza. Unisci le tue tracce e cancella gli eccessi di grafite.
Passaggio finale: approfondire le ombre e aggiungere dettagli
Ora prenderemo in considerazione da dove proviene la luce e ombreggiamo le parti in cui le ombre sono fortemente proiettate. Non useremo il nostro strumento di fusione, ma tracceremo solo morbidi movimenti circolari, questo darà l’illusione della consistenza della nostra pelle e un aspetto più realistico.
E questo è tutto! Spero che tu abbia imparato di più sulle mani, spero che anche tu ti eserciti e grazie per aver letto questo articolo e per aver disegnato una mano con me!